La domanda di questi giorni nel WorldSBK è la seguente: chi andrà in Yamaha nel 2024 ad occupare la sella lasciata libera da Toprak Razgatlioglu?
Yamaha orfana di Razgatlioglu nel 2024
Già, checché lo si definisca poco ortodosso, lo stile di guida estremo di Toprak Razgatlioglu ha funzionato notevolmente sulla Yamaha R1. Al di la del titolo mondiale vinto insieme nel 2021, vediamo che il turco è spesso la miglior Yamaha in pista, nonostante gli ottimi risultati del suo team mate Andrea Locatelli. Ecco, lui ci sarà nel 2024 ed anche nel 2025. Il Campione del Mondo di Supersport 2020 è un pilota veloce, schivo ed anche concreto. La seconda guida perfetta che, nel bene e nel male, porta sempre punti a casa.
Un Michael Rinaldi di Yamaha. Eh, sai che un pensierino sul romagnolo lo si potrebbe fare?
Ma mi faccia il piacere!
Premessa la disponibilità del pilota affidabile, con chi sostituisce un team il suo fuoriclasse? Con un altro fuoriclasse o, quantomeno, presunto tale. Un pilota che sale in sella e gli gas finché ce n’è, pur a costo di stendersi. Ma comunque propenso al rischio per ottenere quel quid in più. Magari dai capelli ricci, originario di Feltre (BL) e con tanto gas nel polso.
Sissignore, Axel Bassani farebbe al caso di Yamaha. Il suo presente da pilota privatissimo consentirebbe alla casa di Iwata di risparmiare sull’ingaggio e darebbe lui la possibilità di mostrare il suo valore. Sulla Ducati del team Motocorsa, il Bocia sta facendo i miracoli, ma verosimilmente non sembra avere un futuro prospero dinanzi a se.
Pazza idea
O sennò, in alternativa, ci sarebbe anche la “pazza idea”. Chiamare un pilota relativamente avulso dal contesto o comunque lontano da esso ormai da alcuni anni. Un pilota che ha già affermato di voler tornare in WorldSBK quanto prima e nel 2023 sta correndo con l’unica moto del Campionato Italiano che potrebbe dargli qualche chance su scala mondiale.
Vabbe’ qui sta diventando “Indovina chi”: il pilota in questione è Alessandro Delbianco. Io ce lo vedrei bene!