Presso lo Stand Zard di EICMA 2023, abbiamo intervistato Ruben Xaus. Pilota di MotoGP e WorldSBK, nel 2024 correrà con un bagger.
Ruben Xaus per EICMA 2023
Ciao Ruben. Intanto abbiamo visto che parli un ottimo italiano.
“Eh sì. Ormai vivo a Bergamo da 30 anni. Ho vissuto anche ad Andorra per un periodo, ma con le mie figlie parlo italiano”.
Benissimo. Come mai sei qui da Zard?
“Questa compagnia produce gli scarichi che monterò sulla mia prossima moto da corsa: una bagger.”
Tu su una Bugger?
“So già cosa stai pensando. Ma ti dico che è una moto favolosa. Grazie ai miei contatti, la stiamo portando in America, equipaggiata con i migliori componenti: freni Brembo, sospensioni Ohlins, cerchi in magnesio Marchesini, manopole Domino…insomma, c’è da divertirsi”
Come mai la scelta dell’America?
“Sai il BSB è un campionato dove, o sei al 100% o è complicato correrci.”
Ma tu sei ancora giovane!
“Ah sì! Ma tu considera che, per settare la moto, ho un mare di chilometri da farmi quest’inverno. Almeno 2000 giri di una pista media. Quindi, se vogliamo farci una giornata.”
Volentieri! Tra l’altro, anche tu gestisci una pista.
“Sì, in accordo con una banca di Andorra, abbiamo rimesso in piedi un circuito lì. Il primo a riaprire dopo il lockdown e dove si sono allenati diversi piloti che vivono Andorra (se ne contano circa 40, NDA). I clienti hanno potuto girare insieme a loro.”
E se tu potessi girare con la tua moto del cuore, quale sarebbe?
“Ti dico senza dubbio: la Ducati Desmosedici GP4 con la quale ho corso in MotoGP. Era una moto rabbiosa. Avrà avuto 220 cv o poco più, ma tutti sulla ruota posteriore: il controllo di trazione era molto meno raffinato, così non lo usavo mai. Avresti dovuto vedere: al Mugello eri sempre in derapata e se in 6° marcia chiudevi il gas e lo riaprivi, si impennava!”