SBK in Argentina: Rea è supremo e vince Gara 2 con un distacco di oltre 5″; Davies conquista un ottimo 2° posto; 3° podio consecutivo per Razgatlioglu.
Rea archivia la stagione 2019
Allo spegnimento del semaforo, Bautista scatta con grinta, deciso a ripetere l’eccellente performance di Gara 1 ma sin dalle prime battute appare meno performante di Rea nei tratti guidati e non riesce a capitalizzare il plus motoristico sui rettilinei. L’alfiere Kawasaki lo supera agevolmente, imprimendo un ritmo insostenibile per chiunque. Rea vince Gara 2 con oltre 5″ di distacco e porta a Kawasaki il Titolo Costruttori ed archivia la stagione 2019. Una stagione iniziata all’inseguimento del binomio Bautista-Ducati, proseguita con raziocinio e conclusa trionfalmente. Bautista è nel frattempo in grande difficoltà: chiude la gara al 5° posto senza poter replicare ai sorpassi subiti.
Ottimo 2° posto per Davies
Dopo la medaglia di legno in Gara 1, Chaz Davies parte in Gara 2 con l’obiettivo del podio. Approfitta delle palesi difficoltà del suo Team-mate per superarlo ed agganciarsi a Razgatlioglu che dovrà cedergli la posizioni. Il risultato finale è un ottimo 2° posto con tanto di giro veloce in gara (1:38.034′) , incoraggiante anche per la squadra che tra i 2 piloti attuali, ha scelto lui per affiancare Scott Redding nel 2020.
3° podi consecutivi per Razgatlioglu
L’appuntamento della SBK in Argentina si conclude con il 3° podio consecutivo per Toprak Razgatlioglu. E se la sua pluriennale esperienza con Kawasaki è culminata con le 2 vittorie nell’appuntamento di Magny-Cours, i suoi piani futuri sono ormai definiti con la Yamaha. Inclusa la lotta per il 3° posizione in Campionato.
Yamaha non emerge nella SBK in Argentina
A riprova dei risultati raccolti durante Gara 1 e Superpole Race, Yamaha non emerge in Gara 2: Michael Van der Mark strappa un 4° posto ai danni di Bautista (knock-out, viste le difficoltà del Ducatista); Alex Lowes non riesce ad andare oltre il 6° posto. Nelle retrovie Melandri e Cortese, rispettivamente 14° e 15° al traguardo.
Passo indietro per Bmw
L’appuntamento della SBK in Argentina ha chiarito quanto la Bmw S1000RR sia un progetto occasionalmente brillante ma alcune carenze tecniche (motore in primis) la rendono discontinua. Tom Sykes si ritira al 15° passaggio; Reiterberger raccoglie un 16° posto, staccato di 1:10937′.
Nonostante Kawasaki abbia già vinto il Titolo Costruttori, Rea sia già Campione del Mondo e Bautista abbia consolidato il 2° posto in Campionato, alcuni scenari assicurano un finale di Campionato interessante: Lowes è 3° in classifica iridata con 305 punti; 4° con 304 punti Van der Mark; 5° con 299 punti il suo futuro team mate Razgatlioglu: la lotta per la 3° posizione in classifica è più aperta che mai. Completa il quadro, la rottura tra il Team Barni e Michael Ruben Rinaldi, ora alla ricerca di una “sella” per il 2020.