L’appuntamento della SBK a Magny-Cours ha visto concretizzarsi la prima vittoria per Ratzgatlioglu in Gara1. La prima manche del terzultimo GP delle derivate di serie è stata avvincente, ricca di colpi di scena ed ha visto diverse moto giocarsi le prime posizioni.
Gara 1 combattuta per la SBK a Magny-Cours
La Gara 1 della SBK a Magny-Cours è stata decisamente combattuta con Ratzgatlioglu, Rea, Sykes, Van der Mark e Davies in lotta per la vittoria. Chaz parte 11° e si produce in una rimonta perentoria sino a raggiungere il gruppo di testa ma al 4° giro esagera in staccata e cade, toccando anche Ratzgatlioglu. Van der Mark prende il comando della gara ed azzarda una fuga solitaria ma, complice un probabile calo prestazionale delle gomme, viene raggiunto da Rea e cade in seguito ad una staccata profondissima. Sykes guida magistralmente la sua BMW, davvero efficace in ingresso e percorrenza di curva (meno in accelerazione…NDA) e all’ultimo giro agguanta il 3° gradino del Podio con un sorpasso chirurgico su Loris Baz.
Magny-Cours positiva per Kawasaki
La prima manche di Magny Cours è stata positiva per Kawasaki: il consueto Jonathan Rea, partito dalla Pole Position, tenta ancora una volta di scappare ma oggi, complici i numerosi duelli di cui sopra, la sua guida appare più “impiccata” e meno precisa: perdite di appoggio dalla pedana esterna, traiettorie larghe e dispendiose e staccate non irresistibili.
Ciononostante, riesce a colmare il Gap da Van der Mark, avviandosi verso l’ennesimo successo; Ratzgatlioglu rimarrà alle sue spalle per l’intera gara, apparendo più conservativo e razionale ma comunque efficace. All’ultimo giro affonda il colpo: raggiunge Rea e alla curva “Chateaux d’Eau” lo supera senza possibilità di replica.
Ratzgatlioglu vince la sua prima gara nella SBK, riscattandosi della vittoria sfumata durante Gara 2 del GP di Misano. A Jonathan Rea la piazza d’onore e la soddisfazione di aver ampliato il suo vantaggio in Classifica dal rivale Bautista (ora di 100 punti, NDA). Da segnalare la caduta di Leon Haslam, fortunatamente senza conseguenze, a causa di un Lowside alla curva 17.
Ducati in difficoltà
La Ducati è apparsa in difficoltà sul tracciato di Magny-Cours, che pure sembra premiare diversi stili di guida ed intepretazioni. Oltre alla caduta di Davies, anche Bautista sembra soffrire il tracciato francese: 14° in Qualifica, in gara parte “con il coltello tra i denti” rimontando diverse posizioni. Nel tentativo di superare Alex Lowes perde grip alla ruota anteriore, rischiando di cadere ma controlla bene la sua Panigale e prosegue la gara. Il risultato sarà un 5° posto, in perenne contrasto con una moto bizzosa ed estrema e con un clima tutt’altro che mite nel box.
Yamaha SBK performante ed equilibrata a Magny-Cours
Anche nella SBK, Yamaha si conferma performante ed equilibrata, a riprova di un crescente equilibrio tecnico. Van der Mark ha guidato gran parte del GP; Loris Baz ha lottato concretamente per il podio contro Tom Sykes; Sam Lowes ha tentato di contenere Bautista, costringendolo a diverse forzature ed imprecisioni.
Gara 1 ci ha regalato emozioni positive: spettacolari lotte per il podio, presenza di diverse moto nelle prime posizioni e la prima vittoria del turco Toprak Ratzgatlioglu che dalla SS600 esalta con la sua guida funambolica. Con queste premesse, si prospettano Superpole Race e Gara 2 ancor più combattive.