Sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia, Lunedì 9 Dicembre ci sarà lo scambio di mezzi tra Rossi ed Hamilton. Il 6 volte Campione del Mondo di F1, Lewis Hamilton cavalcherà la Yamaha YZR M1: il destriero di Valentino Rossi. Lo stesso giorno, il 9 volte Campione del Mondo di motociclismo, Valentino Rossi, salirà sulla Mercedes F1. Una sfida avvincente, quasi noir; uno spin-off per entrambi, in cui ciascuno si cimenterà nella specialità dell’altro. Sarà richiesta la massima capacità di adattamento ad un mezzo differente da quello abitualmente utilizzato. Unico comfort comune ad entrambi: la velocità e la ricerca del limite. Ovviamente, la sola volontà di mettersi così in discussione, ribadisce la loro mentalità vincente.
Tutto pronto per lo scambio tra Rossi ed Hamilton?
Lewis Hamilton ha sempre tradito un amore verso le 2 ruote. Una relazione clandestina che Lunedì 9 Dicembre il neo-Campione del Mondo di F1 potrà manifestare al mondo, sul tracciato di Valencia. Il circuito “Ricardo Tormo” è il più tortuoso e tecnico nel calendario della MotoGP, tanto da andare stretto ai missili da 260 cv per 160 kg che ci corrono. A Dicembre 2018, per affinare il suo stile in moto, Hamilton ha girato un’intera giornata sulla Yamaha R1M, relativamente più paciosa, nel più “aperto” circuito di Jerez de la Frontera.
F1: ci conosciamo.
Il temporaneo abbandono delle 2 ruote, per salire su una monoposto a 4, sembrerebbe avvantaggiare Valentino Rossi. Il Campione di Tavullia, precisa tuttavia quanto una F1 differisca da qualsiasi auto: più che una MotoGP da qualunque altro mezzo a 2 ruote. Nel 2004, Rossi viveva l’apice della sua carriera agonistica e della popolarità mediatica: dopo un polemico divorzio da Honda (ammesso che ne esistano di pacifici…), stava raccogliendo successi anche con la Yamaha, in quegli anni meno competitiva. I dirigenti Ferrari concordarono un test top secret sulla Ferrari F2004 sul circuito di Fiorano: la storica location per i test della Rossa di Maranello. Nella sua autobiografia “Pensa se non ci avessi provato”, Valentino racconta l’adrenalinica esperienza:
“La velocità di percorrenza in curva è altissima, quindi il modo in cui una Formula 1 affronta i cambi di direnzione è davvero impressionante. Per me è stato un mezzo shock. Quando ho visto la telemetria, ho realizzato che Schumacher esercitava sul pedale del freno una pressione doppia rispetto alla mia. Questa macchina va più forte del cervello.”
Premesso tutto ciò, non resta che aspettare Lunedi 9 Dicembre per scoprire l’esito della sfida. Anche se i 2 non batteranno ciascuno i record dell’altro, sarà divertente vederli al di fuori della loro comfort zone. Non lasciamoci ingannare: nonostante l’atmosfera sia scanzonata, come nelle gare sui Go-Kart durante l’addio al celibato, questi 2 Campioni scenderanno in pista per confrontarsi con il loro piccolo ed eterno avversario: il cronometro. Rimanete sintonizzati.