Stilride 1 è il prodotto di una startup svedese che riassume in un mezzo i valori del motociclismo moderno: modernità, ecologia e prestazioni. Non fate quella faccia: vi piacerà, vedrete.
1: dolce Stilride
Se dovessimo trovare una parola chiave per il processo costruttivo di questo scooter sarebbe “riduzione”. I materiali utilizzati per la sua realizzazione sono quanto di più eco-compatibile si possa immaginare. L’acciaio è al 100% riciclabile. Questo porta dei piacevoli effetti desiderati: stimato un calo del 20% per i costi del materiale e del 25% sui costi di produzione. Questo deriva da una filosofia costruttiva ben più semplice: vengono utilizzati il 70% in meno dei componenti strutturali. Infine, rispetto ai suoi competitor, questo Stilride si dichiara più leggero del 40%.
Ben guarnito
Al di la dell’aspetto estetico, questo scooter arriva ben preparato al consumatore. Ruote da 13″, per un minimo di comfort e freni a disco. C’è persino un sistema di anti-bloccaggio ISR, che simula l’operato dell’ABS. Simpatico, no?
E arrivati al momento clou, scopriamo anche un bel motoretto. Batteria da 5 kWh che sviluppa una coppia massima di ben 280 nm. Si arriva in un lampo ad una velocità massima di 100 km/h. Combinato ad un peso di soli 130 kg (l’equivalente di un Honda SH125i, per capirci), questo mezzo ha un’autonomia di 120 km.
Tutto bello, ma alla fine…?
Questo scooter appare quindi molto appetibile per diversi tipi di consumatori. Le consegne saranno possibili all’inizio del prossimo anno. Non è ancora prevista una produzione in scala, ma sarà un mezzo realizzato artigianalmente nello stabilimento di Stoccolma. Anche per questo, il prezzo previsto appare un po’ altino: 15.000 euro.
Prevista per la prossima estate, la presentazione avverrà in streaming. Un bel giocattolino, stiloso, divertente e soprattutto rispettoso dell’ambiente. Oltre che già pronto per le mode che verranno.
