Oggi alle 14:30 si è tenuta online, come ormai di abitudine di questi tempi, la conferenza stampa di ANCMA ed EICMA per lanciare la nuova campagna di comunicazione #usaledueruote.
Il messaggio lanciato dalle due associazione è quello riguardante la mobilità nella Fase 2 del Coronavirus, tramite la sensibilizzazione all’utilizzo responsabile delle due ruote. Partendo della moto, allo scooter, arrivando alle biciclette.
Partita la campagna #usaledueruote
La campagna è partita ufficialmente oggi pomeriggio sulle piattaforme digitali e social delle realtà promotrici. E’ stato presentato il logo ufficiale e un video dedicato, che vi mostriamo, a favore del messaggio che le due ruote a motore e non possono in questo momento critico favorire più che mai la mobilità urbana.
Il vicepresidente di ANCMA, Diego Sgorbati, ha dichiarato:
“La campagna #usaledueruote ha la forza nella bontà dell’idea. Quello di cercare di gridare che le due ruote sono la soluzione in un contesto di mobilità complesso. Uno strumento di mobilità distanziata e sostenibile, ma anche sportivo. Un titolo rappresentativo del nostro settore su vari aspetti”.
“Questa è la campagna degli associati. Non di ANCMA. Non vivrà di grandi budget di investimenti, ma serve per raccogliere gli input degli associati e diventerà un grande movimento di opinione. Un movimento pensato per essere scalato dal più grande produttore al più piccolo meccanico. Vuole essere una vera piattaforma, prima ancora che un’offensiva di comunicazione. Vuole essere una campagna “virale”, per fare vedere che questa associazione è ramificata nel tessuto economico del paese”.
La parola è passata poi a Fabrizio Corsi, consigliere del CdA di EICMA Spa:
“Ci siamo basati sull’orgoglio di chi usa le diu ruote in questo momento. Le due ruote ora ci permettono di raccontare la bellezza delle due ruote, del piacere di guida. Dal punto di vista di ANCMA e di EICMA”.
Per la campagna #usaledueruote siamo patiti dal logo, rappresentativo delle due ruote. Da quelle a motore, a quelle a pedalata. Il playoff “mettiamoci in sella” rappresenta il rilancio dell’uso delle due ruote”.
“Bici, scooter e moto – ha dichiarato il presidente di ANCMA Paolo Magri, presentando l’iniziativa – assicurano infatti un naturale distanziamento sociale, maggiore sostenibilità ambientale, maggiore velocità di percorrenza sui brevi e lunghi tragitti e facilità di parcheggio, ma anche una valida predisposizione all’intermodalità e minore impatto sul traffico urbano, che è messo a dura prova anche dal ridimensionamento del trasporto pubblico”.
“Le due ruote – ha aggiunto Magri – sono state un simbolo collettivo della ripartenza nel dopoguerra e, con le dovute proporzioni, potranno esserlo ancora una volta anche oggi. La nostra non solo un’iniziativa di tutela di un comparto gravemente colpito dal lockdown e per il quale continuiamo a chiedere al Governo forme urgenti di incentivi all’acquisto, ma è una comunicazione rivolta agli utenti possessori e, soprattutto, a quelli potenziali o semplicemente ai cittadini che devono solo togliere la polvere da una bici o una moto inutilizzata in garage”. E da qui la suggestione lanciata dal video emozionale della campagna: “magari cambierai il modo di muoverti e la nostra passione potrebbe diventare anche la tua nuova abitudine”. Allora, #usaledueruote.
Incentivi, mobilità e concessionari
Durante la conferenza online c’è stato spazio, per gli operatori del settore, anche di poter rivolgere qualche domanda non solo inerente alla nuova campagna di sensibilizzazione. Ma si è parlato anche di incentivi per moto e scooter, di EICMA 2020, della mobilità elettrica e dell’eventuale sostegno ai concessionari.
Ve ne riportiamo alcune qui sotto.
Ci saranno degli incentivi per morto e scooter e quando potremmo contare su delle certezze? Risponde il presidente Paolo Magri:
“Provare a dare delle certezze è impossibile in questo momento. Il Governo sta cercando di risolvere questo grave problema economico. Il Governo sta pensando a supportare le industrie stesse. Questo non presuppone che gli incentivi arrivino nell’imediato. Noi stiamo spingendo, ma non abbiamo certezze e non sono ottimista”.
Come commentate le assenze di BMW e KTM ad EICMA?
“Stiamo lavorando ad EICMA. Con le dovute certezze di questo periodo. Il Governo tedesco per esempio ha confermato la fiera di Francoforte, ma stiamo lavorando al massimo”.
Ci sarà spazio per un’attenzione all’elettrico e alla mobilità? La risposta di Diego Sgorbati:
“La campagna sta sensibilizzando verso l’uso delle due ruote. Chi ha un mezzo a due ruote e la usa solo come passione, oggi può scoprire di avere anche un’altro mezzo di spostamento. Questo perimetro dell’elettrico, è molto più lontano nel convincere a comprare un mezzo a due ruote sostenibile rispetto a chi ha la moto in garage, ferma da un po’ di tempo”.
Su EICMA si sta lavorando ad un piano B? Risponde Paolo Magri:
“Stiamo lavorando ad un piano B, esplorando le possibilità del digitale, ma in questo momento le possibilità sono complesse”.
Le case costruttrici stanno in qualche modo sostenendo i concessionari? La domanda a Fabrizio Corsi:
“La nostra campagna è un modo per sostenere i concessionari, ma siamo ancora nella Fase 1 di questo processo”.
Moto e bici non sono due mondi in contrapposizione tra di loro? Paolo Sgorbati:
“Le due ruote a motore e non hanno molti benefici in comune e sono due mondi che hanno grandi sinergie e una grande valenza storica culturale nel tessuto produttivo italiano. Sono due mondi coesi e non in contrapposizione”.
Sono previste altre collaborazioni? Risponde Paolo Magri:
“Noi speriamo che arrivino. Abbiamo fatto delle lettere aperte al CONI, di interesse comuni, non solo sportive ma concessionarie. Purtroppo non abbiamo avuto risposte per quanto riguarda la possibilità di potersi allenare nel campo motoristico”.
Cosa ne pensate del piano urbanistico del comune di Milano?
“Lo trovo abbastanza aggressivo, in queste fasi ci vuole equilibrio per non penalizzare la mobilità a favore di un’altra”.