Nel 2023, Imola potrebbe tornare nel calendario del WorldSBK. Sarebbe veramente bello che le derivate di serie possano ritrovare la pista italiana e…se stesse.
E se nel 2023 il WorldSBK corresse ad Imola?
Sarebbe bellissimo. Una figata come dicono da quelle parti. La pista di Imola è una manna per tutti gli appassionati che vogliano provare forti emozioni. Dentro la pista, come sulle tribune ed ancora in TV. Che si giri con le SSP 300 o con le SBK da Mondiale passando per le SSP 600 (o equivalenti). Varianti strette in cui bisogna essere dei bisturi. Scollini ciechi in corrispondenza di curvoni veloci in cui si derapa senza pietà (Piratella o Rivazza) e, ancora, staccate in discesa in cui strizzare la leva.
Ma poi la cornice stupenda: i pittoreschi pendii del fiume Santerno che sembrano nati attorno a quella che già era una pista. La genuinità degli anni che furono, rimasti per sempre nel cuore del motociclismo. Gli abitanti che sembrano tutti trasudare passione a non finire. Quasi tutti, volevo dire.
Zona presidiata
Ad abbassare il battito cardiaco di noi appassionati, le frequenti lamentele dei cittadini di Imola. Una cittadina che ha visto il suo boom economico nel motociclismo ed ora crede di poterne fare a meno. Non entro nel merito della correttezza di questo ragionamento. Certo è che mal si confà il rumore delle corse motociclistiche alle esigenze di un popolo che ama la calma e la tranquillità. 2 entità che non possono coesistere.
Ragion per cui gli eventi e le competizioni sul circuito di Imola sono sempre meno. E’ un lento addio che si consuma come la cera di una candela esausta. Ma una luce c’è ancora: la speranza di rivedere quanto prima le Superbike confrontarsi in questo circuito stupendo. Forse è solo semplice ottimismo ma…ce la faremo!