Il vincitore del WorldSBK ad Assen 2023 potrebbe essere ancora Alvaro Bautista. Ma nel corso del weekend non soffrirà di solitudine.
Il vincitore del WorldSBK 2023 ad Assen
Come analizzato in questo articolo, Assen è una pista estremamente scorrevole, veloce, senza staccate nette e molto piatta. Se a questo aggiungiamo l’asfalto estremamente stretto ed ondulato, capiamo già la parola d’ordine per i piloti che vi si approcciano: precisione. Bisogna essere dei bisturi per mettere le ruote nell’esatto centimetro d’asfalto per andar più forte possibile, più in sicurezza possibile.
Premesso tutto ciò, non c’è tanto spazio per la guida spagnola, fatta di ingressi in curva molto posticipati: si percorrono molti metri “cuciti” al cordolo. Vitale il conservare la gomma posteriore per il fine gara senza cercare eccessiva trazione: se serve, derapare.
Chi se non lei?
Esattamente come in MotoGP, anche nel WorldSBK Ducati ha la moto perfetta: abbastanza agile, ha trazione e motore da far spavento, sia in basso che in alto. Alvaro Bautista risponde in pieno al modello di pilota veloce e concreto che descrivevamo nel precedente paragrafo. Ma con un Jonathan Rea estremamente aggressivo, su una pista che maschera notevolmente i punti deboli della sua Kawasaki, potrebbe esserci da ridire. Nell’ultima S, attenti a Toprak Razgatlioglu! Come nessun’altro, il turco è capace di frenare molto dopo i suoi avversari senza andare largo. All’ultimo giro, meglio non trovarselo davanti.
Non ti scordar mai di me
Contro gli attuali presupposti, dico senza eccessivo timore di smentita che anche Scott Redding potrebbe fare una bella gara. La sua BMW non ha un motore stellare, ma è un mezzo molto comunicativo e per questo ben guidabile. E forse Axel Bassani potrebbe tornare sul podio, soprattutto in Superpole Race.
I soliti nomi secchi:
Gara 1: Alvaro Bautista
Superpole Race: Jonathan Rea
Gara 2: Alvaro Bautista