Il WorldSBK 2022 farà tappa ad Estoril questo fine settimana: Jonathan Rea dovrà uscirne vincitore. Dopotutto, lui e Toprak hanno dei conti in sospeso ed una pista tanto atipica qual è il tracciato portoghese sarà un teatro perfetto per la resa dei conti.
Il vincitore del WorldSBK 2022 ad Estoril
Si tratta innanzitutto di un pilota impavido. Le tante staccate aggressive, con annesse ripartenze non ammettono incertezze. Non consentono ai passisti di fare le loro linee indisturbati ed impostare mappature più conservative. Si tira dal 1° all’ultimo giro, lottando per la gloria. Inoltre, proprio perché ci sono diverse staccate violente, chi rialzerà prima la moto, sfruttando meno spalla, si ritroverà a fine gara con le gomme più fresche. Meno derapate e più metri utili.
Moto puntata in avanti
Non avrebbe senso cercare a tutti i costi un setup da percorrenza pura. Occorre invece molta stabilità in frenata. E, a cotanta decelerazione sino al punto di corda, dovrà corrispondere un’adeguata trazione per riprendere in mano il gas senza scuotimenti. Quando si spalanca il gas in 1° o 2° marcia, su delle derivate di serie portate a 240 cv, la derapata è dietro l’angolo. Ecco che i piloti provenienti dalla MotoGP, perciò ancor più abituati a protendere il busto all’esterno, saranno favoriti. Per questo non snobbiamo affatto piloti come Iker Lecuona o Xavi Vierge.
Far West
Ma c’è un conto da regolare tra Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu. I 2 cowboys usciranno dal saloon pronti a scazzottarsi per il titolo mondiale. Attualmente Alvaro Bautista è in testa alla classifica. La sua Ducati sembra molto equilibrata, con più coppia in basso rispetto alla Kawasaki di Jonathan Rea e più potenza in alto della Yamaha di Toprak Razgatlioglu. Quindi, dovrà preoccuparsi più di gestire il vantaggio che non di incrementarlo. Ma voi dite che ci riuscirà? Chi vedrà, vivrà.