Amsterdam, Paesi Bassi, 16 Marzo 2020. Anche Yamaha ferma la produzione in 2 stabilimenti in Italia e Francia, per l’attuale pandemia di Coronavirus Covid-19.
La produzione nella fabbrica di Motori Minarelli a Calderara di Reno (BO), in Italia, e nello stabilimento di assemblaggio MBK Industrie di Saint-Quentin, in Francia, si interrompe immediatamente. Entrambe le strutture rimarranno chiuse fino al 22 Marzo, dopodiché la situazione cambierà su base settimanale.
La decisione di chiudere temporaneamente le 2 strutture privilegia il benessere e la tranquillità in Italia e Francia. In questi paesi, la distanza sociale è una componente chiave per combattere la diffusione del Coronavirus.
Yamaha ferma la produzione in Italia e Francia
Yamaha Motor Europe lavora a stretto contatto con le autorità locali in Italia e Francia per garantire che i dipendenti di entrambe le strutture non siano svantaggiati finanziariamente a causa delle chiusure temporanee.
ERIC DE SEYNES ,Presidente ed Amministratore Delegato di Yamaha Motor Europe:
“La salute dei nostri dipendenti e la nostra responsabilità sociale sono le nostre priorità in
questa fase. Perciò abbiamo deciso di sospendere la produzione in queste 2 strutture per far fronte all’attuale pandemia di Coronavirus. Apprezziamo molto le capacità e l’impegno di una forza lavoro leale nei confronti di Yamaha, ma che ora affronta una situazione senza precedenti al di fuori del luogo di lavoro. Per la loro tranquillità, siamo al lavoro affinché nessun dipendente abbia ripercussioni finanziarie. Auspichiamo un ritorno a una situazione stabile, sia in Italia che in Francia.”
A questo punto, molte grandi aziende lottano per tornare alla normalità, pur a scapito di crescita ed introiti. Quanto a noi, dobbiamo fare, nel nostro piccolo, il più possibile per realizzare questo stesso obiettivo comune. La grande ricompensa consisterà nel ritrovare la nostra indipendenza quotidiana. Un bene che forse stiamo valorizzando solo oggi.