Progettata da Diamond Atlelier, nasce la Yamaha XSR900 Æon: una Cafè Racer dal design essenziale, minimalista. Unica.
Yamaha XSR900 Æon
Dalle foto, sembra uno di quei bombardoni da Tuning o Stunt Show: tirata a telaio, la Cafè Racer di Iwata non conserva altro della versione originale che non sia il motore e le ruote.
Il 1° è il celebre 3 cilindri 850cc da 115 cv che dal 2013 a poco tempo fa equipaggiò la Hypernaked MT-09. Il suo garbato sound originale si schiarisce l’ugola con uno scarico SC Project. E se fino a quì sembra un tuning all’ordine della domenica mattina, sulla ciclistica Diamond Atelier si è superato.


Così come Ducati giocò sul telaio-non telaio (conosciuto come struttura “a motore portante”), Diamond incentra il telaio di questa XSR sul Rolling Chassis. L’airbox è aperto, tanto da poter ammirare in tutto il suo splendore il filtro dell’aria a capsule.
Per il resto, ed in contrasto con gli sfarzosi standard moderni, il design è essenziale. Gioca sulla sulla sottrazione di qualsiasi elemento superfluo. Il risultato è una linea davvero accattivante e ricca di spunti progettuali. Una su tutte? L’orologio incastonato nel cupolino anteriore. La vera punta di diamante: è proprio il caso di dirlo.

