Nel mercato delle 2 ruote di Aprile 2020 sono confluiti gli effetti negativi del Lockdown. Il mercato delle 2 ruote è notoriamente stagionale e la Quarantena, combinata all’incertezza verso il futuro, ha ucciso le vendite. Ma nella Fase 2, moto e scooter saranno una soluzione fondamentale. Gli accorgimenti consigliati dal DPCM saranno di vitale importanza nella fase di “convivenza” con il Virus.
PAOLO MAGRI, Presidente Confindustria ANCMA:
“Le ultime settimane sono state segnate dal blocco della rete di vendita. Il mercato di Aprile delle 2 ruote chiude con un – 97% rispetto all’ anno scorso, mentre i primi 4 mesi del 2020 fanno segnare un – 47% annuo. Di fronte a questo azzeramento del mercato nel periodo di massima vendita, il nostro settore industriale e la sua filiera necessitano di aiuto. Per questo, torniamo a chiedere all’esecutivo e al ministro Patuanelli che vengano previsti subito incentivi all’acquisto per sostenere la domanda di tutte le 2 ruote. Un mercato che vive di forte stagionalità non riuscirà, a differenza di altri, a recuperare i volumi persi nel lockdown”.
2 ruote importanti per la Fase 2
“Abbiamo apprezzato l’idea del ministro De Micheli di prevedere il buono mobilità alternativa. Tuttavia è evidente che, alla luce del ridimensionamento dei trasporti pubblici, anche motocicli, scooter e ciclomotori saranno protagonisti della mobilità nella Fase 2. Questo per le loro prerogative esclusive: il minore impatto sull’ambiente e sul traffico urbano; la garanzia di distanziamento sociale; la velocità negli spostamenti di lunga percorrenza. Questa opportunità reale e concreta si confronta altresì con un rallentamento importante. cala la fiducia ed il potere d’acquisto delle famiglie e con una rete di concessionari in affanno. Anche per questo, riteniamo indispensabile e urgente un sostegno sussidiario al comparto da parte del Governo”.