Ricordate la parabola del Figliol Prodigo? Esattamente quanto sta accadendo tra le derivate di serie. Aprilia torna in SBK nell’appuntamento di Jerez de la Frontera. Si tratterà di una wildcard, che la casa di Noale affronterà con Christophe Ponsson.
In ginocchio da te
C’è stato un tempo in cui Aprilia era il sinonimo di dominio: nel Motocross furono anni ’80 brillanti. Gli anni ’90 hanno visto la casa veneta dominare tra le piccole cilindrate: Motomondiale 125 e 250 con piloti di tutto il mondo. In più, una sfilza di vittorie in altri campionati: Sport Production, Europeo, Assoluti d’Italia etc. Spuntavano come funghi i trofei Monomarca in sella alle RS 125 e 250 ancora oggi molto rimpiante.
Negli anni della SBK, la RSV1000 era fascinosa e brillante su diversi circuiti. Venne poi l’ambizioso progetto della RS-Cube da schierare in MotoGP: spinta da un 3 cilindri progettato dalla Cosworth (cari amanti delle bare su 4 ruote, prendete pure i fazzoletti), la Cube sviluppava 260 cv già nel 2004. La ciclistica non era all’altezza ed il progetto morì in breve tempo.

Nel 2009, Aprilia tornò in SBK con un progetto rivoluzionario: la RSV4. Progettata interamente in Italia, questa creatura disponeva di un potente motore 4 cilindri a V di 65°. Per ricavarne il massimo profitto (anche pubblicitario), chi se non Max Biaggi? Il binomio vinse il Mondiale SBK nel 2010 e 2012. Non solo, la moto era competitiva al punto di esaltare le qualità di chiunque la guidasse: da Chaz Davies a Eugene Laverty; da Michel Fabrizio a Davide Giugliano; da Jordi Torres a Sylvain Guintoli (che ci vinse il Mondiale nel 2014).

Poi, nel 2015, il buio. L’ambizioso progetto di sfondare in MotoGP impose ai vertici di Noale di rivedere l’allocazione delle proprie risorse. Dall’anno successivo, rimasero in pista solo i team privati (Ioda nel 2016, Milwaukee nel 2017 ed Althea nel 2018). Ma la nuova RSV4 è forse la chiave per un ritorno in grande spolvero.
Aprilia torna in SBK
Ecco quindi che Aprilia prende il cordolo al balzo e torna in SBK nella tappa di Jerez de la Frontera. Lo farà con Christophe Ponsson che manca nel campionato dal 2015.
CHRISTOPHE PONSSON #23:
“Sono molto contento di tornare in SBK con l’Aprilia. La RSV4 mi piace molto, così come la pista di Jerez. Aprilia ha dato un grande contributo alla SBK, in passato. Desidero ringraziare l’azienda e la squadra per questa grande opportunità.”
Una precisazione. Nel WSBK Aprilia non utilizzerà il motore 1100cc come nel CIV, ma equipaggerà la sua supersportiva con un 1000, come consentito da regolamento. Ci si chiede come gli appassionati accoglieranno questo ritorno. Ma la conoscete o no la parabola del Figliol Prodigo?