Gli stuntman Rok Bagoros e Thibaut Nogues si sfidano a colpi di drift sulle moto più ribelli del mercato: la KTM Duke 890 e la MV Agusta Brutale 800. Bene, allacciate le cinture.
Brutale 800 VS KTM Duke 890: è drift show!
Ci siamo: è la sfida del secolo. L’eclettismo della nuda di Schiranna (VA) contro l’ignoranza della nuda di Mattighofen. Un 3 cilindri fluido e potente contro un bicilindrico muscoloso e cattivo. 2 moto la cui impostazione e le cui tecnologie consentono di andare a spasso in relax nel canonico tragitto casa-ufficio. Ma se alla Domenica ci si dimentica di indossare la cravatta, c’è sempre il modo di bruciare un treno di gomme. E’ quanto ci fanno vedere i 2 stuntman.
Non c’è verso col traverso
Non c’è verso di andare dritti e capitalizzare metri, come l’accademica guida in pista richiederebbe. Con il drift si va sempre “a bandiera” sprecando ogni occasione per fare strada in modo produttivo. E questi 2 ragazzacci sanno bene il fatto loro in merito. Prove di slalom tra i birilli (comunemente affrontabili in un esame della Patente); partenze “a fuoco”; financo la prova del limbo, logicamente in derapata. Quindi impennate e stoppies alla Toprak Razgatlioglu come se non ci fosse un domani. Come se risparmiare sevizie alla meccanica fosse uno smacco.
Ma forse è questo il senso
Impegnati in una guida tutt’altro che accademica, i 2 stuntmen se la ridono di gusto. Fanno ciò che più amano e meglio riesce loro nella vita. E questo ci spinge a riflettere sull’essenza dell’andare in moto. Non si tratta di sfoggiare la tecnologia all’ultimo grido su strada, mostrando cosa sappia fare il proprio mezzo; non è solo questione di cronometro la guida in pista, cercando di sfidare se stessi.
A nostro avviso, ciò che meglio ci consente di vivere questa bellissima passione è il divertimento. Il sorriso, come quello sui volti di Rok Bagoros e Thibaut Nogues.